Santa Caterina d'Alessandria
dipinto,
1300 - 1349
n.p
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LOCALIZZAZIONE Greve in Chianti (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'autore dell'affresco è da inquadrare nella prima generazione giottesca; l'opera non può risalire oltre la prima metà del secolo XIV. L'immobilità assoluta, l'inespressività del volto, il panneggio pesante ricordano maestri come B. Daddi e il Maestro di S. Martino a Mensola; il nostro frescante però è molto più semplice e "frettoloso" dal momento che manca qualsiasi decorazione, sia nello sfondo, che sulla cornice, che sulla veste della Santa (la quale è stata ridipinta). Gli stessi tratti somatici della S. Caterina ci fanno pensare ai suddetti autori: il collo largo, la bocca carnosa e "sagomata", la pettinatura. Probabilmente l'autore dell'affresco, sebbene meno intenso, appartiene alla cerchia dei maestri operanti fra il '30 ed il '50
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900095348
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0