San Caio papa

dipinto, ca 1388 - ca 1390

Base, montanti in aggetto, paraste, capitelli a foglie d'acqua, racemi, dentelli, cimasa cuspidata con formella trilobata

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a tempera/ doratura
  • MISURE Altezza: 218 cm
    Larghezza: 51 cm
  • ATTRIBUZIONI Lorenzo Monaco (1370 Ca./ 1424 Ca)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Gerini Niccolò di Pietro
    Lorenzo Di Niccolò
    Maestro Affine A Lorenzo Di Niccolò
    Maestro Cionesco-gerinesco
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria dell'Accademia
  • LOCALIZZAZIONE Monastero di S. Niccolò di Cafaggio (ex)
  • INDIRIZZO via Ricasoli, 58/60, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavola, pannello destro dello smembrato Polittico di San Gaggio, fu inizialmente attribuita a Niccolò di Pietro Gerini da Sirén (Thieme-Becker, v. XIII, 1920, p. 466) e da Van Marle (1924). Berenson (1932) l'assegnò a Lorenzo di Niccolò. Gronau (1950), notando in questa tavola e nella Santa Caterina di identica provenienza influssi di Agnolo Gaddi, respinse l'attribuzione a Lorenzo di Niccolò e inserì entrambe le opere tra i lavori giovanili di Lorenzo Monaco. Lo stesso studioso affiancò le tavole alla "Incoronazione della Vergine" (già coll. Gambier Parry Highnam Court, poi Courtauld Institute Galleries, London) e a due scomparti di predella col "Martirio di Santa Caterina" e l' "Ultima Cena" (Berlino, Kaiser Friederick Museum). Le tangenze tra il ricostruito trittico di S. Gaggio e la predella del Louvre di Lorenzo Monaco, datata 1387-1388, suggerirono al Gronau, per l'opera in esame, una data intorno al 1390, lievemente successiva alla predella Nobili. L'attribuzione a Lorenzo Monaco è stata respinta da Eisenberg (1954) e da Levi D'Ancona (1958). La critica successiva (Zeri 1965, Bellosi 1965 e Boskovits 1975) ha invece accettato l'attribuzione del Gronau e la sua ricostruzione del trittico, cui Zeri (1966) ha contribuito individuando il terzo pannello di predella col "Martirio di San Cajo" (S. Barbara, California, Museum of Art). Sempre Zeri propone una datazione tra il 1394 e il 1395, per le concordanze stilistiche con le iniziali di due corali di Lorenzo Monaco (Firenze, Biblioteca Laurenziana) del 1394-1395. Bonsanti (1987) riferiva la figura principale a Lorenzo Monaco e l'angelo annunciante nella cuspide a Lorenzo di Niccolò. Eisenberg (1989) proponeva per il trittico di San Gaggio l'attribuzione a un Maestro Cionesco-Gerinesco intorno al 1390. Nella guida della Galleria (1999) i pannelli risultano esposti con l'attribuzione a Lorenzo Monaco e la data 1395-1400. Nella mostra dedicata a Lorenzo Monaco (Firenze 2006) è stata confermata la ricostruzione della pala di San Gaggio e l'autografia di Lorenzo Monaco
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900094385
  • NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, 8604
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria dell'Accademia di Firenze
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1975
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1988
    2005
    2006
  • ISCRIZIONI sullo zoccolo - SANCTUS CAIUS PAPA ET MARTIR - caratteri gotici - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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