ciborio, opera isolata - bottega robbiana (sec. XVI)
ciborio,
Il ciborio ha ai lati dueo colonne decorate da motivi floreali verdi e gialli e capitelli compositi. Sopra alla piccola porta di ottone dove è incisa una corona con due palme incrociate, è la colomba sacra con una ghirlanda e ai lati quattro angeli, due per parte, con le mani al petto. La parte inferiore del ciborio è costituita dalla testa di un cherubino entro una ghirlanda verde con ai lati dei frutti variopinti e sul fondo una palmetta
- OGGETTO ciborio
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MATERIA E TECNICA
terracotta/ invetriatura/ pittura
- LOCALIZZAZIONE Anghiari (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ciborio fu trasportato dall'antica chiesa della Badia quando nel Settecento fu costruita S. Maria delle Grazie, la cui consacrazione è ricordata da una piccola lapide posta sopra il ciborio. Il bassorilievo, privo della parte superiore ripete lo schema consueto dei tabernacoli rinascimentali della bottega dei Della Robbia. Sebbene sia ormai lontano qualitativamente dai modelli dei Della Robbia, il ciborio testimonia il perdurare ancora nel Cinquecento, della tradizione fiorentina di questo tipo di tabernacoli. Il nome inciso sulla porta (D. Pietro Paciotti) si riferisce al prelato che fece decorare la porta
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900092412
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- ISCRIZIONI sulla porta di ottone del ciborio - RELIQUIAE D. PIETRO BACIOTTI FECE SANCTORUM -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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