reliquiario a teca - a urna - bottega pistoiese, bottega romana (sec. XVII)
reliquiario a teca a urna,
1660 - 1660
Piede quadrangolare svasato decorato dallo stemma inciso e da motivi decorativi vegetali e a cartella; ricettacolo quadrangolare con angoli smussati con quattro finestre; sui vetri sono dipinti due gigli decussati; sugli angoli smussati sono applicazioni sbalzate raffiguranti testine angeliche a foggia di erma al culmine di una voluta decorata da motivi a conchiglia; coronamento rialzato al centro terminante in una corona e in due rami di palma incrociati sorreggenti crocellina apicale
- OGGETTO reliquiario a teca a urna
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo
rame/ sbalzo/ doratura
vetro/ pittura
- AMBITO CULTURALE Bottega Pistoiese Bottega Romana
- LOCALIZZAZIONE Pistoia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In coerenza con l'iscrizione il rliquiario è tradizionalmente considerato opera di manifattura romana del 1660. Recentemente però chiara d'Afflitto (Teatri Paradiso) in base a i riscontri documentari, pubblicati dal Pacini (Chiesa pistoiese) e a confronti stilistici ipotizza una storia diversa per il reliquiario. Nel 1636 infatti due teste delle compagne di Sant'Orsola erano state donate alla cattedrale dalle monache benedettine di S. Mercuriale, e per queste, nel 1637, il Capitolo si occupò di far realizzare un reliquiario affidandolo all'orafo Giuliano di Cosimo Pettini. Il reliquiario subì dei danni nell'incendio del 1641 e fu fatto restaurare a spese di Matteo Odaldi, presumibilmente dallo stesso Pettini: esso viene ricordato nell'inventario del 1652. Tuttavia l'iscrizione sul reliquiario attesta il dono da parte del cardinale Giulio Rospigliosi, pur non offrendoci notizie in merito al contenitore. Rilevando nelle applicazioni argentee affinità con opere certe del Pettini, la d'Afflitto ritiene probabile che nel 1660 sia stata realizzata una nuova cassetta di forma e tipologia barocche cui sarebbero stati applicati elementi decorativi del precedente reliquiario del Pettini
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900073870
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
- ISCRIZIONI fronte - SACRAS VIRGINUM ET MM. RELIQVIAE / SANCTAE URSULAE SOCIARVM / CANONICIS ET CAPITULO PISTORIENS / JVLIVS CARDINALIS ROSPIGLIOSIUS DONAVIT ANNO MDCLX - lettere capitali - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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