ostensorio a raggiera,
1773 - 1773
Valadier Giovanni (1732/ 1805)
1732/ 1805
L'ostensorio si inserisce su una base descritta nella scheda figlia. Piede a sezione triangolare con angoli smussati, facce granite alternate a campi incisi; fusto a sezione triangolare con nodo a vaso; raggiera a fasce di raggi continui, crocetta apicale formata da gemme uscente da un mazzo di spighe; teca incorniciata da cherubini e gemme
- OGGETTO ostensorio a raggiera
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MATERIA E TECNICA
gemma
argento/ fusione/ sbalzo/ cesellatura/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Valadier Giovanni (1732/ 1805)
- LOCALIZZAZIONE Pistoia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'ostensorio è opera, come apprendiamo dalla punzonatura, del romano Giovanni Valadier, componente di una famiglia famosa di argentieri, il cui maggior esponente fu Luigi. Fino al 1763 Luigi e Giovanni tennero bottega insieme, poi si separarono ma mantennero forse un rapporto di colloaborazione, come dimostra anche l'affinità tra questo ostensorio sicuramente riferibile a Giovanni, per via del punzone, e un progetto di ostensorio disegnato da Luigi Valadier dopo il 1763 (Oro Valadier). Al punzone di Giovanni Valadier si aggiunge il marchio camerale di garanzia del bollatore pontificio Paolo de Alessandri, usato fino al 1775. L'ostensorio si compone di due parti, un ostensorio di più piccole dimensioni per l'esposizione ordinaria e una base per l'esposizione solenne. La complicazione decorativa e il fasto conferiscono all'oggetto un'eccezionale importanza artistica e derivano dal concetto tipicamente romano di splendore liturgico, compiutamente espresso nella dignità architettonica del pezzo e nell'ampiezza compositiva delle parti figurate a rilievo e tutto tondo. Il valore dell'oggetto attribuisce anche al donatore il vescovo Giovanni Fabbroni, la statura di notevole committente
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900073765-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
- ISCRIZIONI sul bordo della base - CAN(ONI)CUS IOANNES FABRONI FECIT A(NNO) D(OMINI) 1773 - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0