capitello,
Bigarelli Guido Detto Guido Da Como (maniera)
notizie sec. XIII
Capitello decorato da foglie d'acanto finemente incise a bassorilievo, disposte su due ordini che sorreggono doppie volute ricurve, al centro delle quali è un fiore molto stilizzato
- OGGETTO capitello
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ATTRIBUZIONI
Bigarelli Guido Detto Guido Da Como (maniera)
- LOCALIZZAZIONE Pistoia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Abbiamo notizie dalle fonti di un grave incedio che distrusse nel 1108 la Cattedrale (Marchini, 1966; Ferrali, 1956, Melani, 1970) immediatamente ricostruita per intervento diretto anche di Matilde di Toscana. Il Ferrali vede nei capitelli in oggetto, la predominante decorazione floreale come espressione di un gusto più antico, risalente alla cultura bizantina, e ne colloca l'esecuzione prima dell'incendio citato del 1108. IL Marchini pensa invece che l'intero corpo attuale della chiesa debba considerarsi frutto della ricostruzione avvenuta nei primi del XII secolo, facendo forse eccezione per il capitello in esame che crede, a ragione, eseguito forse dopo il successivo incendio del 1202, che distrusse la nave minore sinistra "dal lato del Campanile". Infatti questo capitello e quello della colonna precedente (la terza) si distinguono della serie omogenea degli altri per gli "abachi sagomati ed una plastica stentata, con evidente riflesso della freddezza formale e del beghino senso decorativo tutto minuzie e tecnicismo superficiale, di Guido da Como che nel 1199 era giunto a scolpire il pulpito e la balaustra presbiteriale" (Marchini, 1966)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900073643
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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