busto ritratto di Cecilia Gonzaga, allegoria della Purezza
medaglia,
Pisanello (bottega)
1395 ca./ 1455
Medaglia bronzea
- OGGETTO medaglia
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
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ATTRIBUZIONI
Pisanello (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Pistoia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le medaglie appartengono al cosiddetto Medagliere Buonamici. Antonio Buonamici, fu bibliofilo ed erudito, prima laureato a Pisa e poi ordinato sacerdote, professore di Storia Ecclesiastica e Filosofia presso il Seminario Vescovile di Pistoia. Collezionista di ritratti, ne raccolse circa ventimila che donò alla Biblioteca Nazionale di Firenze. Il Medagliere, in parte trafugato nel 1874, fu donato al Seminario di Pistoia insieme ad una Biblioteca di oltre cinquemila volumi. Cecilia Gonzaga, figlia di Giovan Francesco I e di Paola Malatesta, fu allieva di Vittorino da Feltre e divenne una delle donne più sapienti del suo secolo. Prese il velo nel 1444, nonostante che nella medaglia di Pisanello, datata 1447, sia raffigurata in vesti profane. Secondo lo Heiss (1881, p.26) il rovescio della medaglia rappresenterebbe Cecilia Gonzaga, la cui innocenza e il cui sapere sono testimoniati "par la preiencee et la pose roumise" e del favoloso capro-unicorno, simbolo di purezza e insieme di sapienza. Nel corpus dello Hill )p. 11, n.37) sono elencati musei e collezioni ove si conservano esemplari di questa medaglia: non vi è citato l'esemplare di Pistoia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900073457-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0