DIANA AL BAGNO
dipinto,
1640 - 1660
In un paesaggio rupestre e boscoso, in primo piano sono rappresentate le ninfe e Diana in atto di bagnarsi. Colori: azzurri, verdastri o bruni nel paesaggio; le figure sono toccate di lumeggiature azzurro chiaro e bianche. Cornice ottocentesca, intagliata e dorata, con motivo a perlinature, baccellature e ghirlanda di alloro
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 61.7
Larghezza: 47
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Monti Francesco
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale di Palazzo Mansi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Mansi
- INDIRIZZO via Galli Tassi, Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è problematico. L'attribuzione tradizionale al Liberi, che qui si preferisce mantenere, in forma dubitativa, è senz'altro accettabile per quanto riguarda l'impostazione delle figure, e la sigla dei piccoli nudi, che si ritrovano analoghi, e quasi citati, sia pure in condizioni molto maggiori, nel dipinto con 'Ninfe' della Collezione Heim di Londra, sicuramente del Liberi. Non risponde però a quanto si conosce del pittore il paesaggio, che spiegherebbe il riferimento emiliano fatto dall'Arslan già nel 1935, con la proposta attributiva in favore di Nunzio Ferraioli, riferimento ripreso dalla Belli Barsali (1970) che assegna direttamente il dipinto a Francesco Monti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900067721
- NUMERO D'INVENTARIO Ist. d'arte 139
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI Retro, sulla tela - R. GUARDAROBA GENERALE/ 7988 - corsivo - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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