Santi

dipinto ca 1465 - ca 1470

Dipinto

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a tempera
  • ATTRIBUZIONI Pietro Da Talada Detto Maestro Di Borsigliana (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Camporgiano (LU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE I quattro Santi erano anticamente distribuiti sugli scomparti laterali di un trittico, successivamente rifilati e ricomposti in due tavole rettangolari poste ai lati di una statua cinquecentesca della Vergine col Bambino e coronate da due tavolette con l'Annunciazione verosimilmente estranee al corpus dell'artista (cfr. scheda OA 00508462). Nel momento dell'unificazione venne probabilmente sostituito il fondo dorato con uno strato di tempera scuro che doveva uniformarli. Stilisticamente riferibili a Pietro da Talada, estroso artista di crinale attivo nella Garfagnana estense e nell'alta Garfagnana, i quattro Santi di Vitoio mantengono tutte le caratteristiche del pittore contraddistinto da una grafia incisa, da intagliatore, e da una personale e rustica traduzione di spunti eterogenei che innestano su una cultura tardogotica di marca emiliana e lucchese aggiornamenti in direzione rinascimentale con esiti di divertente e infantile semplicità. I particolari ed i dettagli anatomici anche in questo caso appaiono autonomi, assemblati in modo quasi caricaturale e sconfinante nell'astrazione. Il pittore cerca di variare le pose, evita di scadere nella ripetitività insistendo sui dettagli e articolando la gestualità. Per questo motivo, per una certa sobrietà rispetto alle più fastose soluzioni degli inizi del VII decennio quali la tavola di Rocca Soraggio o il trittico di Borsigliana nonché per un ulteriore irrigidimento della parlata stilistica dell'artista, si ipotizza una datazione a ridosso del 1470
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900066334
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1999
    2000
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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