monumento funebre di Sinibaldi Raffaello detto Raffaello da Montelupo (attribuito), Sinibaldo Bartolomeo detto Baccio da Montelupo (sec. XVI)

monumento funebre, 1546 - 1546

Su un alto basamento con iscrizione poggia il sarcofago a vasca con zampe leonine e festone con teschio al centro; sopra é raffigurato il defunto recubente; ai lati del basamento, in posizione arretrata, due plinti con stemma fanno da supporto a due putti reggifiaccola; il dossale a parete é tripartito: al centro si staglio un tondo figurato e nel frontone testa bifrontale; festoni, ceri e una croce ornano il coronamento

  • OGGETTO monumento funebre
  • MATERIA E TECNICA marmo di Carrara/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Sinibaldi Raffaello Detto Raffaello Da Montelupo (attribuito): esecutore
    Sinibaldo Bartolomeo Detto Baccio Da Montelupo (1469/ 1535)
  • LOCALIZZAZIONE Lucca (LU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1518 Baccio giunse da Firenze a Lucca per trovare un ambiente più aperto alle idee savonaroliane a cui credeva. Insieme al figlio Raffaello realizza il tabernacolo con Cristo in Pietà per la Chiesa di Segromigno; insieme sono impegnati nel 1520 a scolpire un grande monumento funebre per il vescovo Silvestro Gigli da collocare nella Chiesa di San Michele in Foro, di cui oggi rimane solo l'altorilievo raffigurante la Madonna e il Bambino. Di lì a poco giunse l'incarico per una nuova tomba, quella per il genovese Giano Grillo in Santa Maria de' Servi: Baccio fece in tempo ad impostare il complesso prima di morire nel 1535; toccherà al figlio Raffaello portare a termine l'opera nel 1546. E' interessante notare la presenza nel frontone della figura bifrontale del dio romano Giano, con esplicita allusione al nome di battesimo del defunto, come si ricava nell' epigrafe latina di accompagnamento ("Tu che leggi pensi che forse sia morto Giano bifronte. Chi vede le cose future e le passate non muore")
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900056084
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 1976
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1999
    2000
    2006
  • ISCRIZIONI nella lapide - D.O.M./ IANO GRILLO GENOVENSI PATRITIO/ PATRI OPTIMO AC B. M./ LUCAS F./ P./ QUI LEGIS AN CENSES IANUM PERIISSE BIFRONTEM/ QUI VENTURA VIDET LAPSAQ. NON MORITUR - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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