matrimonio mistico di Santa Caterina d'Alessandria
dipinto,
1507 - 1507
Dipinto raffigurante matrimonio mistico di Santa Caterina d'Alessandria e Santi
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Ranieri Di Leonardo Detto Maestro Del Crocifisso Dei Bianchi (attribuito)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Maestro Del Tondo Lathrop
- LOCALIZZAZIONE Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Proprio da quest'opera Ranieri di Leonardo ha derivato il nome convenzionale di Maestro del Crocifisso dei Bianchi. Anonimo fino alle scoperte documentarie delgli anni '80, il pittore pisano attivo a Lucca era nato dallo scorporamento di opere attribuite al Maestro del Tondo Lathrop (Fahy 1967) di evidente qualità inferiore (Ferretti 1975). Ranieri, nel dipinto oggi nella sagrestia del Duomo, attesta infatti una visione ben più rigida, e peculiarità stilistiche non omogenee con quelle del Membrini (già Maestro del Tondo Lathrop). Emancipatosi infatti agli inizi del '500 dopo la collaborazione col Frediani (già Maestro dell'immacolata Concezione) Ranieri appare più legato ai modi di questi che non al Membrini cui si accosta nel corso del primo decennio in modo però superficiale, derivando dal grande pittore lucchese moduli compositivi quasi tutti, come la tavola del Crocifisso dei Bianchi, ispirati dalla tripartizione degli archi sullo sfondo proposta da Michelangelo di Pietro nella tavola di San Piercigoli oggi a Villa Guinigi (tavole di Torre, coll. Privata, Berlino). Dal Membrini vengono ripresi anche i fastosi temi decorativi a grottesca dei parati architettonici anche se in genere la parlata del pittore pisano rimane alquanto più congelata e legnosa. Si veda in tal senso l'impaccio delle gestualità, la sproporzione di Caterina rispetto agli altri Santi. Non è da escludere che la tavola possa essere quella commissionata nel 1507 a Ranieri dagli operai della Chiesa di san Tommaso in Pelleria
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900053193
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2000
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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