ostensorio di Samoggia Luigi, Zanetti A (sec. XIX)
Base a tronco di cono, decorata con motivo a palmette incorniciate da un motivo geometrico e sovastate da una sorta di baccellatura a dentelli, che unisce la base al fusto assai lavorato. Inferiormente è decorato con grappoli d'uva (simbolo dell'Eucarestia) sbalzati, ma di fusione, sopra i quali sono posti due angeli inginocchiati poggianti su una base sporgente e lavorati a tutto tondo. Superiormente il fusto presenta motivi geometrici che incorniciano pietre colorate incastonate e foglie d'acanto. La teca circolare è mancante di lunula e circondata da una serie di cristalli di rocca trasparenti e da dieci teste di cherubini alate,a tutto tondo, posti sopra la raggera dorata. Termina con una croce raggiata al cui centro è un quarzo ametista
- OGGETTO ostensorio
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MATERIA E TECNICA
pietre artificiali
metallo/ doratura/ argentatura
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ATTRIBUZIONI
Samoggia Luigi (1818/ 1904): disegnatore
Zanetti A (notizie Metà Sec. Xix): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Firenzuola (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo oggetto fu donato, secondo notizia orale trasmessa dall'attuale parroco, dai Conti Ranieri dei Bianchi, alla chiesa di S. Martino. Fu fatto eseguire secondo la volontà del Principe Pallavicini dal Conte Emanuele de'Bianchi. Il disegno fu esguito dal Samoggia e l'ostensorio fu poi eseguito da Zanetti nel 1864. Pregevole oggetto che riflette il gusto esornativo dell'art decau, tipico della seconda metà del XIX secolo e riveste importanza artistica e storico-documentaria. Il Samoggia operò quasi sempre nella sua città natale, Bologna, compindo decorazioni di chiese e palazzi e fornendo spesso disegni per le arti minori. Mancano notizie biografiche dello Zanetti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900042768
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
- ISCRIZIONI sotto la base - Il C.Em.le De Bianchi, esecutore testamentario del Principe Pietro Pallavicini Per le 100 once di argento scelse quest'arredo. Disegno di L. Samoggia-Lavoro di A.no Zanetti. Anno MDCCCLXIV -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0