Ferratura di muli
Due uomini stanno ferrando un mulo. Mentre uno dei due regge uno zoccolo posteriore, l'altro, il maniscalco, con una raspa lo prepara per la ferratura, rendendo la superficie di base il più omogenea possibile. Prende poi un ferro di cavallo e lo blocca sulla base dello zoccolo con diversi chiodi a testa quadrata: inizia inserendo il primo chiodo nel centro, per continuare su un lato e poi sull'altro del ferro di cavallo, per un totale di 8 chiodi. Batte i chiodi con un martello e, se inseriti male, li estrae con una tenaglia per poi inserirli meglio. Batte non solo sulla testa del chiodo, ma anche sulla sua punta, che spesso fuoriesce sotto, dalla #muraglia#. Nel frattempo, un terzo uomo, per distrarre il mulo da tale operazione, lo accarezza con una frasca
- OGGETTO ferratura di muli
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CLASSIFICAZIONE
TECNICHE
- LOCALIZZAZIONE Firenzuola (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il naturale consumo e indurimento delle strutture dello zoccolo nel cavallo in libertà è assicurato dal contatto diretto e continuo con il suolo senza che si verifichi una eccessiva usura o eccessiva crescita. Nel cavallo domestico, come nel mulo, invece, la gestione dello zoccolo è svolta dal maniscalco a intervalli regolari, in quanto la presenza del ferro di cavallo impedisce del tutto l'usura della #muraglia# e il fisiologico contatto con il suolo. Le due azioni che svolge il maniscalco sono il pareggio e la ferratura. Il pareggio viene effettuato con la raspa, simile ad una lima, ma con dentatura più grossa e rada e con la lama di acciaio. Dopo aver pareggiato in modo omogeneo la base dello zoccolo, il maniscalco procede con la ferratura con la mazza e l'incudine. Ottenuta una maggiore corrispondenza fra zoccolo e ferro, il maniscalco procede all'inchiodatura, utilizzando particolari chiodi di ferro dolce infissi obliquamente nei vari strati della muraglia ed affioranti a 15–20 mm dal margine inferiore dello zoccolo. Dopo un adeguato accorciamento della parte sporgente, la punta dei chiodi viene ribattuta verso il basso
- TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 09-ICCD_MODI_0559447550641
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0