sedia-inginocchiatoio - bottega umbro-toscana (metà sec. XVII)
sedia-inginocchiatoio,
1640 - 1660
Sedile trasformabile in inginocchiatoio. I braccioli sono lavorati a motivi fitomorfi stilizzati. Le gambe sono unite da traverse tornite. La cartella superiore, che ha funzione di spalliera, si può ribaltare sui braccioli imperniati ad una estremità trasformando così il mobile in un pratico inginocchiatoio
- OGGETTO sedia-inginocchiatoio
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MISURE
Profondità: 70
Altezza: 88
Larghezza: 62
- AMBITO CULTURALE Bottega Umbro-toscana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Monastero di San Bartolomeo (ex)
- INDIRIZZO Via della Badia dei Roccettini, Fiesole (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Interessante esempio di carattere barocco, fra i vari tipi di sedia-inginocchiatoio conosciuti sin dal XV secolo (cfr. il modello di poco più antico delle civiche raccolte di Milano, n. catalogo 164, e l'esemplare molto noto della raccolta Ventura-Péchel di Firenze)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900041300
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0