angelo reggicandelabro
candelabro a statua,
ca 1832 - ca 1838
Ferranti (notizie Prima Metà Sec. Xix)
notizie prima metà sec. XIX
Angelo reggicandelabro dipinto a porporina oro e argento. Poggia su una base a parallelepipeda verniciata in nero con decorazioni a rilievo nella parte anteriore di un mazzo di spighe contrapposte. Reggono in mano una cornucopia, da cui si dipartono i cinque bracci reggenti le candele
- OGGETTO candelabro a statua
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ATTRIBUZIONI
Ferranti (notizie Prima Metà Sec. Xix)
- LOCALIZZAZIONE Campi Bisenzio (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Finimenti d'altare di tipologia classicheggiante e di stile genericamente neorinascimentale. Come ha precisato la Mazzanti, fanno parte degli arredi realizzati nel momento in cui fu rinnovata la cappella del S.mo Crocifisso e sono quindi databili al quarto decennio dell'Ottocento. I documenti tramandano il nome del legnaiolo fiorentino Ciabatti quale intagliatore e quello del Ferranti quale doratore dei manufatti; questi sono poi ricordati in un invetario del 1869 come "due angioli dorati con suoi candelabri". Lo stile genericamente rinascimentale dei manufatti conferma la data indicata (cfr. A. Mazzanti, 1985-1986, vol. I, p. 224, vol. II, pp. 152-153, scheda n° 65; 1987, p. 93)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900037883
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1988
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0