gloria di Santo Simone Stock

dipinto, post 1635 - ante 1659

n.p

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Martinelli Giovanni (attribuito): esecutore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del Cenacolo di Andrea del Sarto
  • LOCALIZZAZIONE Monastero di S. Michele a S. Salvi (ex)
  • INDIRIZZO via di S. Salvi, 16, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Inventariato nel 1881 e nel 1890 come ignoto del secolo XVII e ritenuto da Stefano Turrini (scheda OA n. 09/00037779) "un'immagine di rozza fattura, di nessun significato storico-artistico", il dipinto è invece a mio giudizio - se letto oltre il pessimo stato di conservazione - un'opera di buona qualità ed appartiene alla pittura fiorentina del secolo XVII. Esso sembra attribuibile allo stesso autore del "San Niccolò in gloria", dipinto da Giovanni Martinelli nel 1640 per la Cappella gentilizia di San Niccolò del Castello dei Conti Guicciardini a Poppiano in Val d'Elsa (cfr. A. Nasi, 1988), sia per il forte contrasto chiaroscurale che definisce luministicamente le forme, sia per l'impostazione generale con veduta scorciata da sotto in su, sia nella resa delle mani `sfrangiate' dalla luce. In entrambe le opere si rivela insomma una volontà luministica che, anche con effetti d'intensa drammaticità, fa emergere le figure dall'ombra per improvvisi colpi di luce e una tendenza alla sobrietà d'altronde tipica del Martinelli. Soluzioni non molto lontane da questa "Gloria di san Simone Stock" - se con tale santo può essere identificato quello effigiato sulla tela - si ritrovano nel "Sant'Antonio abate, san Rocco e sant'Ambrogio" della Chiesa di Santa Verdiana a Castelfiorentino, anch'esso databile intorno al 1640. Forti somiglianze si ravvisano fra il san Simone Stock e il sant'Antonio, sia nell'intensità dell'espressione, sia nella resa pittorica e luministica delle mani e dei piedi, ma, anche, nella disposizione e nella posa degli angioletti dai visi `puntuti' come quello che sta ponendo una corona di fiori sul capo di san Simone nel quadro di S. Salvi. Per i succitati motivi credo che questa tela - se opportunamente restaurata - potrebbe andare ad accrescere lo scarso catalogo dell'ultima e poco nota attività di Giovanni Martinelli
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900037779
  • NUMERO D'INVENTARIO inv. 1890, 7235
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Cenacolo di Andrea del Sarto - Firenze
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • ISCRIZIONI entro cartellino sul retro della tela - INVENTARIO 1881 / R(EALE) GALLERIA DEGLI UFFIZI / 4A CATEGORIA / 656 - lettere capitali - a impressione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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