adorazione dei Re Magi
dipinto
ca 1540 - ca 1570
n.p
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Tosco-romano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del Cenacolo di Andrea del Sarto
- LOCALIZZAZIONE Monastero di S. Michele a S. Salvi (ex)
- INDIRIZZO via di S. Salvi, 16, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Inventariata nel 1890 come "Scuola fiorentina del secolo XVII", l'opera appartiene a mio giudizio ancora al Cinquecento e pare eseguita da un artista che manifesta la conoscenza della cultura tosco-romana degli anni 1540-1560 circa. L'anonimo pittore sembra partire dalla cultura della scuola di Raffaello,da quella di Perin del Vaga soprattutto, e in particolare dalla sua "fatica estrema", la decorazione della Sala Paolina in Castel Sant'Angelo (1545-47) eseguita per Paolo III e nella quale Marco Pino affrescò i riquadri con le "Storie di Alessandro Magno". L'autore del dipinto di San Salvi condivide con quest'ultimo artista l'interpretazione della grazia perinesca alla luce del classicismo più monumentale di Daniele da Volterra ma, rispetto al senese, interpreta con una severità quasi pre-controriformata gli stimoli di partenza. La mescolanza di influenze toscane e romane si avverte anche nel gruppo della Madonna col Bambino, piuttosto affine a certe cose piacevoli di Jacopino del Conte (cfr. bibliografia) e soprattuto nell'espressività caricata di Gesù. Ma ancora una volta l'anonimo artista interpreta l'eventuale modello di partenza in un modo più contenuto e più fermo che quasi anticipa alcune soluzioni poi adottate da Taddeo Zuccari. La presenza nell'opera di così molteplici referimenti, tuttavia tutti per lo più ascivibili a un ambito cronologico e stilistico piuttosto preciso, se non mi consentono una più certa attribuzione, tuttavia consentono una datazione intorno alla metà del secolo XVI e una collocazione stilistica del dipinto in ambito tosco-romano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900037771
- NUMERO D'INVENTARIO inv. 1890, 3214
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Cenacolo di Andrea del Sarto - Firenze
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1994
- ISCRIZIONI entro cartellino sul retro del telaio - PROVENIENTE / DALL'ARCISPEDALE DI SANTA MARIA NUOVA / ENTRATO NELLA GALLERIA DEGLI UFFIZI / MAGGIO 1900 - lettere capitali - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0