apparizione della Madonna a Santo Girolamo con Santo Benedetto

dipinto, 1590/ 1610

n.p

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del Cenacolo di Andrea del Sarto
  • LOCALIZZAZIONE Monastero di S. Michele a S. Salvi (ex)
  • INDIRIZZO via di S. Salvi, 16, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Pur non avendovi trovato un preciso ed unico riferimento, ritengo che il dipinto, di curiosa iconografia (non riesco per esempio a capire chi siano e che cosa stiano facendo le figurette poste sotto le nubi sulle quali è assisa Maria), debba essere attribuito a un pittore emiliano del tardo Cinquecento-inizio Seicento. Proprio il fatto che il dipinto ricordi più di un pittore di quell'area geografica, fa presumere che l'artista che ne fu autore abbia frequentato quella "scuola pittorica" desumendo elementi ora da un maestro, ora da un altro: da Prospero Fontana al Sabatini, da Sammachini a Bartolomeo Passerotti. Echi della cultura manierista emiliana sopravvivono in questa tela pur subendo un accomodamento compositivo e stilistico e iconografico che risente del bisogno di chiarezza e facilità narrativa espresso dalle decisioni del Concilio di Trento in merito alle opere d'arte. Alla cultura manierista emiliana rimanda soprattutto quell'espressività caricata che fin dal tempo di Amico Aspertini permea le falangi "anticlassiche" dell'arte emiliana e che trovò in genere nel nord Italia una vasta accoglienza. Fra i molti possibili, Bartolomeo Passerotti (1525-1592) sembra l'artista più vicino all'anonimo autore di questa "Visione di san Girolamo", soprattutto, per la rigidità dei visi e per l'espressione che li anima e anche in considerazione della maggiore semplicità compositiva e del devozionalismo controriformato che percorre le sue opere dagli anni ottanta in avanti. Si tratta probabilmente di un artista che parte dall'ultima fase del Passerotti e ne interpreta e varia la maniera alla luce del nuovo spirito religioso, artistico e devozionale seicentesco
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900037639
  • NUMERO D'INVENTARIO inv. 1890, 6581
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Cenacolo di Andrea del Sarto - Firenze
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • ISCRIZIONI entro cartellino sul retro del telaio - INVENTARIO 1881 / R(EALE) GALLERIA DEGLI UFFIZI / 4A CATEGORIA / 654 - lettere capitali - a impressione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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