architetture con geni
monumento funebre,
post 1521 - ante 1543
Sinibaldi Raffaello Detto Raffaello Da Montelupo (1505 Ca./ 1566-1567)
1505 ca./ 1566-1567
Sarcofago impostato su basamento e poggiante su mensole a volute con ghirlande. AI lati, seduti su basamento, geni con vaso fiammeggiante. Al centro del dossale, dietro la figura, stemma vescovile
- OGGETTO monumento funebre
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ATTRIBUZIONI
Sinibaldi Raffaello Detto Raffaello Da Montelupo (1505 Ca./ 1566-1567)
- LOCALIZZAZIONE Pescia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sul lato sinistro della cappella familiare trovò posto il monumento funebre fatto scolpire a Raffaello Sinibaldi, figlio di Baccio da Montelupo e allievo di Michelangelo, da Monsignor Baldassarre Turini. Questi, secondo quanto scrive il Vasari, ebbe contatti col Sinibaldi allorchè, assieme al cardinale Salviati, gli commissionò la statua raffigurante papa Leone X per collocarla sul pontificio monumento sepolcrale in Santa Maria sopra Minerva a Roma. Raffaello Sinibaldi da Montelupo era noto per la sua collaborazione alla tomba di Giulio II a Roma, per il "San Damiano" delle Cappelle Medicee di Firenze, per il monumento de Rossi a Firenze in Santa Felicita, per l'angelo sulla sommità di Castel Sant'angelo a Roma e per l'altare dei Magi nella Cattedrale di Orvieto. Nell'eseguire la tomba Turini, sistemata nellacappella che lo stesso Monsignore si fece erigere da Giuliano di Baccio D'agnolo, Raffaello raggiunse un sicuro effetto nelle figure maschili dei Geni che risentono in pieno dell'impronta michelangiolesca, sebbene i loro corpi non siano privi di una certa staticità, dovuta forse anche alla simmetria dei movimenti e alla pesantezza delle membra. Belle appaiono le decorazioni a grottesche sistemate lungo i bordi del mausoleo e soprai due vasi sorretti dai Geni
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900037037-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0