Madonna con Bambino
dipinto,
ca 1675 - ca 1675
Dolci Carlo (1616/ 1686)
1616/ 1686
n.p
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Dolci Carlo (1616/ 1686)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Palatina e Appartamenti Reali
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, comunemente conosciuto col nome di 'Madonna delle pietre dure' , è stato identificato (Bardi, IV, 1842) con quello citato dal Baldinucci (V, 1847, p. 355) come fatto dal Dolci intorno al 1675, per Vittoria della Rovere. Nel 1784 (lnv. del 1784, c.185) si trovava nella Reale Galleria d egli Uffizi, ma già nella prima metà dell'800, compare tra i quadri di Pal azzo Pitti. Si tratta di un'opera estremamente fine e delicata che ben si inserisce nella preziosa cornice, eseguita, per il Lankheit (1962, pp. 64- 65) da Giovanni Battista Foggini (Firenze, 1652-1725) in occasione delle n ozze del Principe Gian Gastone (1697), e dorata da Cosimo Merlini. E' una delle pitture devozionali più popolari del Cattolicesimo ed è anche esempl ificazione di quell'incitamento alla devozione che il 'Christianus pictor' si proponeva nelle sue opere. Il Bambino ricorda certi esempi della scult ura rinascimentale fiorentina (Rosini, VI, 1866, p. 137; Heinz, 1960, p. 2 33). La pienezza dei volumi levigati, la ricerca di forme nitide, terse, m a al tempo stesso dolcemente sfumate, sono caratteristiche stilistiche dei dipinti del Dolci eseguiti negli anni '70. Una identica copia dell'opera è nella Galleria Borghese e un'altra replica si trova al Kunsthistorisches Museum di Vienna
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900034950
- NUMERO D'INVENTARIO OdA Pitti 751
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0