resurrezione di Cristo
dipinto,
1600 - 1600
Paggi Giovanni Battista (1554/ 1627)
1554/ 1627
Il Cristo risorto, messo in evidenza dalla splendida luce del cielo, tiene le braccia aperte, mentre un angelo solleva la pietra sepolcrale. Intorno, i guerrieri atterriti giacciono per terra o fuggono via. Sulla sinistra, dietro a un guerriero, si trovano le tre Marie che si dirigono al Sepolcro
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Paggi Giovanni Battista (1554/ 1627): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Grassi riporta che l'opera, sebbene deturpata da un cattivo restauro, è apprezzabile per la viva espressione del Redentore, che vola leggero, e per i difficili scorci dei custodi atterriti. E' segnalata in seguito dal Paccagnini come opera mediocre. Esiste una stampa che riproduce questo quadro in una cella della Certosa di Calci, eseguita nel 1779 da G.B.Cecchi, e corrispondente al n.345 1969 dell'Inventario della Soprintendenza
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900032979
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- ISCRIZIONI in basso a destra - BAPT...GENUE...M.D.C.// - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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