paliotto, insieme di Benti Jacopo (attribuito) (sec. XVII)

paliotto,
Benti Jacopo (attribuito)
notizie 1636-1659

Insieme composto da un fronte di paliotto e due paliottini laterali realizzati con la tecnica del commesso fiorentino su fondo bianco

  • OGGETTO paliotto
  • MATERIA E TECNICA MADREPERLA
    marmo/ intarsio
    pietra dura/ intaglio
  • ATTRIBUZIONI Benti Jacopo (attribuito): disegnatore
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Betti Jacopo
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Maria delle Grazie detta del Letto
  • INDIRIZZO p.zza S. Lorenzo, Pistoia (PT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Se l'incerta lettura del nome dell'artefice (Be^ti) ha dato finora adito ad interpretazioni diverse da parte della storiografia (Berti per G. Macconi 1985, e per N. Andreini Galli 1991; Betti per C. Danti, scheda OA, 1975), la corrispondenza fra il nome abbreviato dell'iscrizione posta proprio sul paliotto e quello dello "scultore" citato in un documento relativo all'altare Forteguerri (si veda la scheda 09/00020851) fa pensare che lo scalpellino sia stato anche l'autore, o almeno il disegnatore, della decorazione a commesso. La data che si legge nell'iscrizione (1637) non corrisponde esattamente a quella che il canonico Forteguerri fornisce nelle "Memorie" manoscritte a proposito del completamento dell'altare da lui stesso commissionato: "quale si finì a dì XII d'agosto del med(esim)o anno [1637] [...] vero è che vi mancava il paliotto, perché non era finito d'intarsiare, qual vi si messe poi alli XXXI di Marzo 1638 e l'intarsiatura di d(ett)o paliotto senza il marmo gostò scudi 400" (ms. Forteguerri, c. 53 r.). Tale scarto temporale si spiega proprio ipotizzando un intervento del Benti limitato alla fase progettuale ed il coinvolgimento successivo di maestranze specializzate, presumibilmente fiorentine, per l'esecuzione del commesso. L'intervento di una bottega diversa e specializzata per l'esecuzione del paliotto pare anche suggerita dal notevole costo (400 scudi) affrontato per la sola manodopera, quindi ad esclusione dei materiali, secondo quanto sottolineato dal Forteguerri. Come notava C. Danti (scheda OA, 1975), si tratta di un "lavoro in pietre dure di notevole eleganza e pregio"
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900020852-0
  • NUMERO D'INVENTARIO Inventario Ospedale del Ceppo, n. 12
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1975
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2002
    2006
  • ISCRIZIONI nel paliotto, al di sopra e al di sotto del tondo - IAC.PO BE^TI F./ 1637 - lettere capitali - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI COMPONENTI

BENI CORRELATI

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Benti Jacopo (attribuito)

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'