Cristo benedicente
Ancona cuspidata con alla base una fascia piatta contenete l'iscrizione. Nella cuspide è inserito un medaglione con il Cristo benedicente mentre al centro della tavola è rappresentata l'Incoronazione della Vergine che ha come sfondo della scena e del trono una cortina di broccato, decorato con motivi a foglie e pappagalli blu e oro su fondo rosso, sorretto da quattro angeli parzialmente visibili. Il manto della Vergine è di colore rosa pallido tutto ornato dal monogramma punzonato "SCA". Punzonate anche le aureole. In basso inginocchiati sono rappresentati a sinistra Sant'Antonio Abate con accanto un cinghialetto e a destra San Ludovico da Tolosa (o d'Angiò) con il manto gigliato e tra i due in dimensioni ridotte, la committente monna Tura di Nardo
- OGGETTO scomparto di trittico
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ATTRIBUZIONI
Giovanni Del Biondo (attribuito): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Deposito diocesano di Santo Stefano al Ponte
- LOCALIZZAZIONE Chiesa dei SS. Stefano e Cecilia al Ponte
- INDIRIZZO Piazza Santo Stefano, 5, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavola è la parte centrale di un trittico smembrato. Lo scomparto laterale sinistro, andato perduto, doveva forse raffigurare Dan Donato mentre lo scomparto laterale destro raffigurante San Tommaso d'Aquino è ubicato anch'esso nel battistero della Pieve di San Donato in Poggio. In questa pala appare per l'lultima volta, nell'opera di Giovanni del Biondo, il tema dell'Incoronazione della Vergine, dominante il suo lavoro fino al 1375 e poi sostituito dal tema dell'Annunciazione. L'insolita altezza e le ridotte dimensioni del trittico dipendono forse dalla sua originaria posizione su di un piccolo altare. Il gruppo centrale con il Cristo e la Vergine è stilisticamente vicino a quello di San Giovanni Valdarno nella chiesa di Santa Maria delle Grazie, ma ne differisce per l'alto gradino ai piedi (della) cortina (cfr. 00003919 I p. 155 e II pp. 49-80). Il dipinto è stato trasferito dall'Oratorio di Santa Maria della Neve alla Pieve di San Donato in Poggio, perchè la chiesa non dava garanzia di sicurezza all'opera
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900014388
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2023
- ISCRIZIONI recto, sulla base - QUEST(A) TAVOLA FU FATTA DE BENI E P(ER) RIMEDIO DE/ L'ANIMA DI MONNA TORA DI NARDO : ANNI . M . CCCLXXV - a pennello - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0