Vespri e mattutini; codice pergamenaceo manoscritto e miniato. Legato con tavole ricoperte di cuoio bruno operato con impressioni semplici e ornato con grossi bulloni in ottone; i due piatti possono collegarsi con passanti di cuoio e ottone. Comincia: "Incipit comune sanctorum secundum morem et consuetudinem romane curie". Il manoscritto comprende 85 carte ed è ornato da 25 miniature: c. 1r., lettera E, martirio di un Santo; c. 2r., lettera E, Cristo parla a due apostoli, in basso due lupi sbranano un agnello; c. 9r., lettera I, Santo martire; c. 14v., lettera A, Cristo benedice santi inginocchiati; c.22v., lettera E, papa inginocchiato davanti a Cristo; c. 31v., Cristo incorona una santa inginocchiata; c. 38v., lettera B, Cristo benedice un santo inginocchiato; c. 43v., lettera I, in una chiesa con campanile un vescovo cosacra un altare coadiuvato da accoliti. Lettere miniate: c. 6r., lettera E; c. 7v., lettera I; c. 12v., lettera Q; c. 19v., lettera O; c. 20r., lettera J; c. 27 r., lettera E; c. 29v., lettera D; c. 35r., lettera H; c. 37r., lettera R; carta 37v., lettera D; c. 41r., lettera S; c. 47v., lettera D; c. 49r., lettera R; c. 55r., lettera U; c. 68v., lettera N; c. 70v., lettera D