Maria Luisa d'Austria

busto, 1811 - ante 1811/03/08

N.P

  • OGGETTO busto
  • MATERIA E TECNICA BISCUIT
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Di Sèvres
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria d'Arte Moderna
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'iscrizione sul retro significa che il biscuit venne eseguito dallo scultore di Sèvres Alexandre Brachard e che questi ultimò il suo lavoro l'8 marzo 1811. Le iniziali A. L. indicano Auguste Liance, un altro scultore della fabbrica, che evidentemente aveva collaborato al busto di Maria Luisa, seconda moglie di Napoleone. Il modello originario fu eseguito da Francois Joseph Bosio, uno degli scultori ufficiali della corte francese. La manifattura produceva il busto in due misure: quello di Pitti è la versione più grande e costava 1200 "francs", compresa la base. Questo busto, il ritratto inv. 8749 ed i vasi inv. nn. 492-3, 932-3, vennero regalati nel 1811 da Napoleone a Ferdinando III, padrino 'par procuration' al battesimo del re di Roma il 2 giugno di quell'anno. Citato nel gabinetto dei cristalli (inv. 1819/ 1826) e nella stanza di Ulisse (inv. 1829/ 1943)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900006117
  • NUMERO D'INVENTARIO OdA Pitti n. 212
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • ISCRIZIONI davanti, sulla base - N. L - lettere capitali - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI CORRELATI

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE