brocca - manifattura di Vincennes (XVIII)
brocca,
ca 1756 - ca 1756
Brocca con bacile decorata con motivi fogliacei a rilievo
- OGGETTO brocca
-
MISURE
Altezza: 23 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Di Vincennes
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo delle Porcellane
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.za Pitti, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La brocca e il relativo bacile sono decorati con fondo turchese (Bleu Céleste) e specchiature bianche di forma irregolare, con all'interno mazzi di fiori variopinti. Filettature in oro a forma di “rocaille” decorano le specchiature ed il manico della brocca. Sono presenti ornamenti in oro anche sul fondo celeste del bacile. Impiegati nella toilette da camera, la brocca e il bacile qui presentati furono eseguiti in anni diversi, come reso noto dalle lettere che accompagnano la marca con il monogramma reale, posta sotto la base di ciascuno. In particolare, il bacile fu realizzato in concomitanza con il trasferimento della Manifattura di Vincennes a Sèvres (Eriksen 1968, p. 331). Nei documenti della fabbrica vengono abbinati insieme e denominati “pot à la Romaine”, mentre nell’inventario del 1752 sono annotate due versioni, di cui la più costosa, riconducibile al nostro esemplare, era indicata “à ornaments” (Préaud, d’Albis 1991, p. 128, cat. 55). Della brocca è ancora conservato presso la Manifattura di Sèvres il modello in gesso (Eriksen 1973, p. 45, cat. 13; Roth, Le Corbellier 2000, pp. 293-295, cat. 148) con applicata un’etichetta ottocentesca avente la seguente iscrizione: “pot a l’Eau Duplessis”, il cui cognome è da identificare con l’ideatore della forma, Jean-Claude Duplessis che fu attivo presso la Manifattura di Vincennes dal 1745 circa con la carica di capo disegnatore (Eriksen 1968, pp. 52-53, cat. 10; Eriksen 1973, p. 45, cat. 13). Un modello in gesso di questa brocca è conservato alla Manifattura di Sèvres. Esso porta un'etichetta del primo '800 con la scritta 'Pot à l'Eau Duplessis'; significa probabilmente che la brocca originariamente fu disegnata da Jean Claude Duplessis, disegnatore capo della manifattura dal 1745 circa. I primi esemplari di questo modello sono molto rari: uno si trova al Louvre, uno a Waddesdon Manor in Inghilterra ed un terzo al Ruhsska Museet a Gotenburg in Svezia, tutti e tre con la medesima decorazione. I nostri esemplari giunsero a Pitti da Parma il 15.4.1868. L’iscrizione 5(?) apposta sotto la base dal pittore non identificato, ricorre in manufatti eseguiti intorno al 1750-1760
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900006054
- NUMERO D'INVENTARIO AcE 2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
- DATA DI COMPILAZIONE 1972
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2000
2006
2023
- ISCRIZIONI sotto la base, parzialmente cancellato - 5(?) - numeri arabi - a pennello -
- STEMMI sotto al piede - di fabbrica - Marchio - monogramma reale con lettera dataria D (1756), in blu sotto vernice
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0