disegno architettonico, Pilone dell'Arco di Augusto di Rimini e particolare del basamento di Anonimo italiano (XIX)
disegno architettonico,
1898/05/30 - 1898/05/30
Anonimo Italiano (xix-xx)
XIX-XX
Disegno a china color seppia e penna rossa su carta. Pilone dell'Arco di Augusto di Rimini alla sinistra a partire dalla città, prospetto con le lesioni e particolare del basamento con le modanature. Scala 1:10. Da rilievi di Gaetano Urbani (1823-1879)
- OGGETTO disegno architettonico
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MATERIA E TECNICA
CARTA
INCHIOSTRO DI CHINA
penna rossa
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MISURE
Misura del bene culturale 08iccd_modi_1332739795561: 400x570 mm
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CLASSIFICAZIONE
OGGETTI/ OGGETTI ARTISTICI
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ATTRIBUZIONI
Anonimo Italiano (xix-xx)
- LOCALIZZAZIONE Ravenna (RA)
- INDIRIZZO Via San Vitale, 17, Ravenna (RA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Costruito nel 27 a.C., l'Arco di Augusto di Rimini è il più antico arco romano tra quelli ad oggi conservati, sorto per celebrare l’imperatore Augusto e la sua impresa di restauro della via Flaminia. L’Arco si inseriva tra le mura urbane e ha costituito fino all’epoca fascista la porta principale della città. La struttura è costituita da un fornice centrale, largo circa 9 metri, affiancato da due semicolonne scanalate, mentre sopra al timpano fu aggiunto in epoca medievale (X sec. d.C.) un coronamento in laterizio di merli ghibellini, sostituendo l’originale attico, forse distrutto da terremoti. Durante gli anni ’30 del Novecento fu effettuata una campagna di sventramento edilizio con lo scopo di isolare l’Arco attraverso la demolizione delle costruzioni adiacenti. In quell’occasione i rilievi archeologici, unitamente a testimonianze documentarie, diedero prova di numerosi interventi di fortificazione dell’Arco susseguitisi tra Medioevo e Rinascimento: già tra XV e XVI secolo sarebbe esistita una controporta, un recinto fortificato addossato al monumento. In epoca ancor precedente, torri di pianta poligonale furono erette ai lati dell’Arco e i loro basamenti rimasero visibili fino al XX secolo: i suddetti lavori di isolamento eliminarono le testimonianze di edilizia difensiva a favore di un ripristino del carattere puramente celebrativo del monumento. Il nucleo grafico catalogato consta di una quarantina di disegni per lo più in buono stato conservativo, aventi come soggetto soprattutto planimetrie, vedute e altri studi per i progetti di isolamento dell’Arco nei primi decenni del XX secolo. A questi si aggiunge un gruppo di riproduzioni eliografiche
- TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 08-ICCD_MODI_1332739795561
- NUMERO D'INVENTARIO ADS RA 12677
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0