Ritratto di magistrato
dipinto,
1588 - 1590
Carracci Annibale (1560/ 1609)
1560/ 1609
dipinto
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Carracci Annibale (1560/ 1609): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca Nazionale di Bologna - Noviziato di S. Ignazio
- LOCALIZZAZIONE Noviziato di S. Ignazio
- INDIRIZZO Via Belle Arti, 56, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto entrò in Pinacoteca nel 1975 con l’attribuzione all’ambito di Bartolomeo Passerotti. Se il ritratto obbedisce ai canoni della ritrattistica bolognese tardocinquecentesca, ben altre sono le intenzioni espressive e la qualità rispetto a quelle passerottiane: la stesura pittorica è pastosa e nello stesso tempo economica nello sfruttare il colore bruno della preparazione; il “tocco” alla veneta è usato con parsimonia, ai fini di una “medietas” figurativa che non esibisce le proprie risorse ma le ricompone in un linguaggio piano e fermo. Per questi aspetti appare chiara l’appartenenza del ritratto alla temperie rinnovata dei Carracci: paralleli possibili sono il “Francesco Pannolini” di Ludovico o il “Giacomo Filippo Turrini” e la “Lucrezia Bentivoglio Leoni” di Annibale. In questo caso, il tono veneziano indirizza obbligatoriamente verso Annibale, aiutando a collocare il dipinto sulla fine degli anni Ottanta del Cinquecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800692441
- NUMERO D'INVENTARIO 6658
- ENTE SCHEDATORE Pinacoteca Nazionale di Bologna e Palazzo Pepoli Campogrande
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0