Esculapio proctologo
dipinto,
1955 - 1955
De Chirico Giorgio (1888/ 1978)
1888/ 1978
Dipinto a olio su tela. Raffigura la divinità greca Esculapio, rappresentato fino alle ginocchia, con in mano uno strumento medico. Altri attrezzi dello stesso genere sono poggiati su una pietra laterale. Sullo sfondo un paesaggio montuoso con tempio pagano
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
De Chirico Giorgio (1888/ 1978): pittore
- LOCALIZZAZIONE Bobbio (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE "Esculapio proctologo" fa parte della collezione di opere, raccolte a Milano dai fratelli medici Giovanni Battista e Fede Simonetti, lasciate in eredità alla loro infermiera la signora Domenica Rosa Mazzolini e da lei donate nel 2005 alla Diocesi di Piacenza-Bobbio. De Chirico fu paziente del dottor Simonetti che gli commissionò due opere sul tema della medicina antica: “Esculapio” eseguito nel 1955 e “Ippocrate” del 1956. Il modello dell'Esculapio è la statua ellenistica dello “Zeus di Smirne” (Louvre) con la variante del braccio abbassato che tiene il proctoscopio invece della folgore. Le citazioni della scultura antica erano spesso tratte dai repertori a stampa del tempo, in questo caso l’artista la interpreta in senso anticlassico. La moltitudine degli attrezzi medici come strumenti di tortura sembra sottendere un’intenzione autolesionista
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800682430
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- ISCRIZIONI in basso a sinistra - G. de Chirico - corsivo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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