Ecce Homo. Cristo dolente con croce e sarcofago

dipinto, post 1491 - ca 1500

Tavola di formato rettangolare interessata da una profonda fessurazione centrale, passante e di andamento longitudinale, ricomposta nel retro tramite stuccature e collanti, risarcita invece sul fronte del dipinto con ampie integrazioni pittoriche (presumibilmente si esclude che il dipinto sia costituito da due tavole accostate). Cornice lignea di semplice foggia, modanata e dorata

  • OGGETTO dipinto
  • AMBITO CULTURALE Ambito Faentino
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Leonardo Di Zanino Scaletti, Già Maestro Della Pala Bertoni
    Giovanni Da Oriolo
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca Comunale
  • INDIRIZZO via Santa Maria dell'Angelo, 9, Faenza (RA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Cristo dolente proviene dal Monte di Pietà di Faenza. Convincentemente accostato sia al cosiddetto Maestro della Pala Bertoni (poi identificato nell’artista Leonardo di Zanino Scaletti) secondo una tradizione inaugurata da Toesca e proseguita da Berenson che giunge sino a Tambini, sia alla fase faentina del pittore fiorentino Biagio d’Antonio, il dipinto in esame non trova al momento una paternità definita. Effettivamente, allo stato attuale degli studi, i dati biografici di entrambe le personalità di Leonardo Scaletti (notizie 1457-1487 ca) e di Giovanni da Oriolo (m. 1474 ca) non permettono l’attribuzione ad un’opera eseguita dopo l’istituzione del Monte di Pietà di Faenza, fondato nel 1491. L’artista anonimo, “di estrazione locale”, oltre alle citate tangenze con Biagio D’antonio, mostra di aver “assimilato gli esiti di Ferrara tramite la cultura bolognese degli anni Settanta-Ottanta” del Quattrocento (Tambini 2009). Il dipinto, in deposito dal 1879 presso la Pinacoteca comunale di Faenza, fa parte di un piccolo nucleo di tre opere realizzate tra Quattro e Cinquecento per il locale Monte di Pietà, tutte rappresentazioni dell’Imago Pietatis (le schede OA relative ai due dipinti e allo stendardo processionale sono legate tra loro tramite il campo ROZ)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800682228
  • NUMERO D'INVENTARIO 207
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 2020
  • ISCRIZIONI retro, in alto, a sinistra - 207/87 - a penna -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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