progetto per l'altare di S. Antonio da Padova

disegno architettonico, ante 1832 - 1832

Prospetto e pianta di altare con ancona, tracciati lungo una linea di simmetria, in parte acquerellati con lo stesso inchiostro nero usato per la penna. Alzato e pianta sono corredati da numerose misure a penna e a matita. In basso la linea di misura in braccia modenesi. L'intero progetto è incluso in una cornice tracciata a penna e inchiostro nero

  • OGGETTO disegno architettonico
  • MATERIA E TECNICA carta vergata e filigranata/ acquerellatura
    carta vergata e filigranata/ inchiostro di china
    carta vergata e filigranata/ matita grigia
    carta vergata e filigranata/ penna
  • MISURE Altezza: 406 mm
    Larghezza: 227 mm
  • ATTRIBUZIONI Pagliani Luigi (1761/ (?)): architetto
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Collegio S. Carlo
  • INDIRIZZO Via S. Carlo, 5, Modena (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il progetto eseguito da Pagliani per l'altare di S. Antonio da Padova corrisponde in modo piuttosto preciso all'altare poi effettivamente realizzato, se si eccettuano alcuni particolari come i capitelli, poi realizzati con altezza minore, e la ghirlanda che sovrasta il timpano e collega l'elemento centrale della cimasa con i vasi laterali, non realizzata. Non vi è motivo di dubitare dell'autografia del disegno o della firma: l'attività di Pagliani per il Collegio è testimoniata e documentata ampiamente
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800648852
  • NUMERO D'INVENTARIO 3575
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Fondazione Collegio San Carlo
  • DATA DI COMPILAZIONE 2017
  • ISCRIZIONI in basso ai lati della linea di misura - Braccia/ di Modena - Luigi Pagliani - corsivo - a penna -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI CORRELATI

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Pagliani Luigi (1761/ (?))

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'