Cristo crocifisso

servizio d'altare, (?) 1741 - (?) 1760

Servizio d'altare composto da una croce d'altare e sei candelieri. Croce d'altare: base troncopiramidale poggiante su piedini a volute con le tre facce ornate da teste di cherubini e foglie di acanto. Corpo a vaso ornato da corona di ovoli e foglie di acanto. Fusto ornato allo stesso modo culminante in una corona di fogliette rovesciate che regge la base della croce. Croce in legno intagliato finito a bolo nero e argentato, crocifisso e raggera in legno dorato. Candelieri: a base troncopiramidale poggiante su piedini a volute con le tre facce ornate da teste di cherubini e foglie di acanto. Corpo a vaso ornato da corona di ovoli e foglie di acanto. Fusto ornato allo stesso modo culminante in una corona di fogliette rovesciate che regge la base del gocciolatoio. Gocciolatoio in metallo ornato da fogliette

  • OGGETTO servizio d'altare
  • MATERIA E TECNICA legno/ argentatura
    legno/ doratura
    legno/ gessatura
    legno, intaglio
  • MISURE Altezza: 135 cm
    Larghezza: 47 cm
  • AMBITO CULTURALE Bottega Modenese
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Carlo
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il più antico apparato dell'altare maggiore fu opera dall'abile intagliatore Antonio Ansaloni (XVII secolo), attivo a Modena anche nel Palazzo Ducale. Ansaloni realizzò anche i grandi candelieri lignei. Non si hanno però notizie della destinazione degli antichi esemplari. Il servizio in oggetto risale al secolo successivo, anche se non è stato possibile reperire il nome dell'artigiano intagliatore: per buona parte del XVIII secolo gli artigiani più attivi all'interno della chiesa erano Francesco Bonettini, Antonio Manzini e Sante Giovanardi. In quest'epoca gli altari laterali furono corredati da vasi, candelieri e cartelle di legno intagliato e argentato (1723-1730). L'attuale servizio che arreda l'altare maggiore, databile intorno alla metà del XVIII secolo anche se mantiene un esuberante disegno barocco, è dunque il secondo in ordine di tempo: con l'Ottocento e il rifacimento dell'intero altare ne venne commissionato un terzo, di foggia neoclassica, oggi presente nei depositi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800648701
  • NUMERO D'INVENTARIO 0041
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Fondazione Collegio San Carlo
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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