fiasca per la polvere da sparo, opera isolata - ambito italiano (sec. XIX)

fiasca per la polvere da sparo,

Corno per la polvere inciso su entrambi i lati

  • OGGETTO fiasca per la polvere da sparo
  • MATERIA E TECNICA corno di cervo/ intaglio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale di Ravenna
  • LOCALIZZAZIONE Monastero benedettino di San Vitale (ex)
  • INDIRIZZO Via San Vitale, 17, Ravenna (RA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa fiasca per la polvere da sparo si presenta come un corno di cervo inciso su entrambi i lati. Conserva i resti di una ghiera in bronzo all’uscita del più piccolo dei rami. È completamente intagliata a bassorilievo che spicca dal fondo fittamente graffito ad incroci. L’arcata tra i due rami è decorata in due listelli lavorati a foglie di alloro; la circonferenza dell’apertura maggiore e della minore è gravata con un motivo a catenella. Da una parte è ritratto Apollo che suona la lira tenendosi con il piede sinistro sulla bocca di un’anfora e volgendo il capo a destra verso Pallade armata che tiene una bandiera, mentre a sinistra si trova una figura femminile con sul capo un’acconciatura turrita e nella mano sinistra una lunga tromba, si tratta probabilmente di un’altra dea; al di sopra vola Cupido. Dall’altra parte un cavaliere ignudo fa impennare un cavallo al di sopra di un trofeo di armi alla romana, ha il capo armato di un casco alla romana con una criniera alla greca, impugna uno strano vessillo e imbraccia una targa ottagonale dal contorno mistilineo; anche in questo caso si tratta sicuramente di un altro dio, ovvero Marte. La decorazione è curata nei minimi particolari e le figure sono slanciate ed eleganti. Il movimento caratterizza le due scene rappresentate e le immagini sono ricche di espressività e si può notare l’amore per la finezza e il gusto del bello. L’oggetto è stato attribuito all’Ottocento nel corso di uno studio sull’Oploteca del Museo Nazionale di Ravenna, ma riproduce chiaramente le forme della seconda metà del XVI secolo, ricorda senza dubbi l’arte barocca e la sua attenzione alla natura e all’anatomia dei corpi. Questo tipo di fiasche è largamente imitato, specie in Germania e in Italia nel XIX secolo. L’esemplare in esame con le figure arrovesciate rispetto all’andamento del pezzo e le incongruenze formali mostra di appartenere a questa produzione; l’ispirazione fa propendere per un’origine italiana. (Riferimenti BIB: 00000186)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800635691
  • NUMERO D'INVENTARIO Museo Nazionale di Ravenna RCE 5911
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale di Ravenna
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 1980
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2016
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA scheda catalografica (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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