allegoria della Vittoria come donna vestita all'antica

monumento ai caduti a lapide, ante 1923/11/25 - 1923/11/25

Il monumento è costituito da un'ampia lastra in marmo rosa su cui sono riportati i nomi dei caduti della Prima Guerra Mondiale. In essa è iscritto un piano di marmo bianco che fa da sfondo alla figura scolpita della Vittoria alata; ai lati due lastre minori, aggiunte successivamente, elencano i nomi dei Caduti del secondo conflitto mondiale. L’insieme è protetto da un cancello in ferro battuto che delimita un’area rettangolare in cui sono posti due bracieri e un’anfora per fiori. La Vittoria, con le ali piegate, è avvolta in drappeggi leggeri e vorticosi che accompagnano il movimento del corpo. Con un braccio alzato, tiene saldo lo scudo rotondo, mentre s'inchina per raccogliere con la mano sinistra la torcia accesa che dovrà illuminare ai caduti il cammino dell’immortalità. In basso, sul fronte del piedistallo ornato da un festone di foglie e frutti con le estremità legate da nastri alle due teste d’ariete poste sugli angoli, compare l'iscrizione in ricordo dei caduti di Correggio

  • OGGETTO monumento ai caduti a lapide
  • MATERIA E TECNICA ferro/ battitura
    marmo bianco/ scultura
    MARMO ROSA
  • ATTRIBUZIONI Bistolfi Leonardo (1859/ 1933): scultore
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Cattini
  • INDIRIZZO Corso Giuseppe Mazzini, Correggio (RE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera è addossata al prospetto laterale di palazzo Cattini, rifacimento ottocentesco del rinascimentale Palazzo della Ragione. Si trova fra due archi del porticato. Fu realizzata dallo scultore Leonardo Bistolfi e inaugurata il 25 novembre 1923. Lo scultore fu autore, tra le molteplici opere, della tomba Toscanini nel cimitero di Milano, di un gruppo marmoreo per il Vittoriano e, nel 1928, del monumento a Giosuè Carducci di Bologna. Bibliografia: C. Cresti, Architetture e statue per gli eroi. L’Italia dei Monumenti ai Caduti, Firenze 2006, p. 110. N. Brugnoli, A. Canovi, Le pietre dolenti. Dopo la Resistenza: i monumenti civili, il pantheon delle Memorie a Reggio Emilia, Reggio Emilia 2000, p. 101. Sitografia: www.mora.sns.it. http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it/108/ricerca-itinerari/53/545 http://www.monumentigrandeguerra.it/dett.aspx?id=1368&cp=0&reporturl=http%3a%2f%2fwww.monumentigrandeguerra.it%2fricerca.aspx%3ftxtlibera%3dcorreggio
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800602317
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • ISCRIZIONI base - CORREGGIO/AI/ SUOI CADUTI/ MCMXV MCMXVIII - capitale - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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