calice di Scuola Beato Angelico (sec. XX)
calice
1935 - 1935
Piede a base sagomata decorato da una teoria di cervi a lievissimo sbalzo e da incisioni ondulate verticali simulanti acqua; l'alto collo sostiene un breve fusto con nodo a disco recante monogrammi cristologici incisi; nel sottocoppa sono clipei a lieve sbalzo includenti i simboli degli Evangelisti intervallati dalla scritta Sanctus in forma di croce
- OGGETTO calice
-
MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ sbalzo/ cesellatura
-
ATTRIBUZIONI
Scuola Beato Angelico (1921/)
- LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come attesta il bollo di fabbrica l'oggetto fu realizzato dalla Scuola del Beato Angelico, fondata a Milano da Mons. G. Polvara nel 1921 allo scopo di preparare artisti cristiani in diversi ambiti tecnici (cfr. Enciclopedia Cattolica, vol XI 1953, pp. 202-203). Il calice fu donato da Andreina Gavazzi Costa, figlia di Andrea Costa e Anna Kuliscioff, in occasione del primo ufficio liturgico del figlio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800445533
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1999
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI sul piede - SICUT CERVUS DESIDERAT AD FONTES AQUARUM ITA ANIMA MEA AD TE DEUS - lettere capitali - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0