Ritratto di Fabrizio Paolucci
dipinto
1745 - post 1745
Vellani Francesco (maniera)
1688/ 1768
Ritratto in piedi a tre quarti della figura. Ha un abito scuro con polsini di pizzo. Tiene nella destra un foglio rivolto verso l'osservatore su cui è leggibile (ora con qualche difficoltà) un sonetto. Senza cornice
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 128 cm
Larghezza: 92 cm
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ATTRIBUZIONI
Vellani Francesco (maniera): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collegio S. Carlo
- INDIRIZZO Via S. Carlo, 5, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il marchese Fabrizio Paolucci nacque a Forlì, erede di una casata patrizia che contò, fra gli altri personaggi, anche un altro Fabrizio che divenne cardinale. Iniziò i suoi studi al S. Carlo di Modena nel 1738 e vi rimase almeno fino al 1745, in questa data infatti è attestato come principe di belle lettere nell'accademia interna al collegio. Proseguì nella sua attività di letterato: nel 1770 fu direttore dell’Accademia Icneytica di Forlì e gli fu dedicata almeno una pubblicazione in versi, Versi di Frisane e Ratisba pastori Arcadi, scritta dal dottor Saverni e pubblicata a Bologna nel 1756. Quando Ragghianti schedò il dipinto, nel 1939, vi lesse la mano di un artista modenese affine al Vellani; lo stato attuale della tela non ne consente una lettura stilistica
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800438794
- NUMERO D'INVENTARIO 4006
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Fondazione Collegio San Carlo
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2017
- ISCRIZIONI in basso - SIG. MARCH. FABRIZIO PAOLUCCI/ FORLIVESE PRINCIPE DI LETTERE/ L'ANNO 1745 - a pennello - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0