Ritratto di Giovanni Biondi
dipinto,
1847 - post 1847
Ritratto a mezzo busto di sacerdote, volto di tre quarti verso sinistra e con lo sguardo verso lo spettatore, con cappello e cappotto nero appoggiato sopra l'abito talare, tiene nella mano destra un paio di occhiali e nella sinistra un libro nel quale ha infilato il dito indice come segno. In cornice dorata
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 73.5 cm
Larghezza: 58.5 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Modenese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collegio S. Carlo
- INDIRIZZO Via S. Carlo, 5, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Prima di essere nominato segretario e poi rettore, nel 1842, Don Giovanni Biondi svolse varie mansioni e ricoprì cariche diverse sempre all’interno del Collegio San Carlo. Uomo dal temperamento mite e fin troppo riservato per una carica che richiedeva energia e spirito d’iniziativa, rilevò comunque i segni dei tempi e mosse alcuni passi sia dal punto di vista dell’insegnamento sia per la modernizzazione di parte del palazzo. Istituì la cattedra di eloquenza, malvista dai governanti che avevano voluto eliminare l’insegnamento lasciando in Università la sola eloquenza forense, e le riservò un posto in Collegio dove poi sarà trasformata in scuola di letteratura italiana. Con la collaborazione dell'architetto Cesare Costa don Giovanni provvide alla ristrutturazione di due camerate interne al Collegio e soprattutto al restauro del portico che divenne una delle passeggiate privilegiate dei modenesi. Fu testimone del progressivo abbandono del Collegio da parte del ramo austriaco della corte estense (Francesco IV e poi Francesco V) i quali privilegiarono la formazione nell'Accademia militare e l'educazione civile presso i Gesuiti. Gravato dai cambiamenti politici e di indirizzo culturale, che faticava a gestire, e dai debiti accumulati dal Collegio, don Giovanni Biondi si ammalò di "melanconia" nel 1846, venendo in seguito ricoverato al manicomio di San Lazzaro di Reggio Emilia dove morì nel 1847. Non si hanno notizie circa l'autore del ritratto, collocato da Ragghianti nell'orbita di Malatesta ma forse più vicino alle soluzioni ritrattistiche di Luigi Manzini
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800438695
- NUMERO D'INVENTARIO 0287
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Fondazione Collegio San Carlo
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- ISCRIZIONI in basso - D. GIOVANNI BIONDI RETTORE/ DEL COLLEGIO DEI NOBILI L'AN. 1847 - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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