estasi di San Filippo Neri con i Santi Girolamo, Gregorio Magno e Dionigi l'aeropagita

dipinto, ante 1765 - 1765

San Filippo Neri in estasi, sostenuto da un angelo. Un angioletto gli porge un libro aperto. In alto su nube tre Santi: Gerolamo, Gregorio Magno e Dionigi l'Aeropagita

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Altezza: 402 cm
    Larghezza: 232 cm
  • ATTRIBUZIONI Vellani Francesco (1688/ 1768): ESECUZIONE
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Carlo
  • INDIRIZZO via S. Carlo, 7, Modena (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Opera tarda di Francesco Vellani, consegnata il 5 marzo 1765 (anche se altrove si dice che fu esposta per la prima volta al pubblico il 6 marzo 1764: Dallamano 2018, p. 184) e pagata all'artista 50 zecchini di Venezia più altre "regalie", probabilmente in parte o in toto con soldi provenienti dalle indulgenze. In un documento conservato nell'archivio del Collegio San Carlo (D.V.4) si leggono le motivazioni della scelta dei santi che accompagnano San Filippo Neri: San Dionigi, protettore degli studi, è in sintonia con l'attività di istruzione e promozione culturale del Collegio, mentre Gregorio Magno e Gerolamo sono i due santi commemorati nei due giorni per i quali il cardinal Fantuzzi ottenne per la Congregazione di San Carlo l'indulgenza plenaria; a queste motivazioni vanno aggiunti legami di altra natura: San Filippo, da sempre frequentatore della chiesa romana di S. Girolamo alla Carità, venne canonizzato il 12 marzo, giorno di S. Gregorio (Dugoni p. 49 scheda A31). E' dunque errata la data del 1757 riportata dal Campori: secondo lo studioso in quell'anno un dipinto di Vellani sostituì una quadro di Giuseppe Romani da Como (Campori 1878, p. 53) su uno degli altari della chiesa di S. Carlo. Non si può trattare dello "Sposalizio della Vergine" presente in chiesa sul secondo altare a sinistra, opera più tarda, ma a fronte dei documenti pubblicati da Dugoni nel 2001 è evidente che lo storico modenese sia incappato in un errore di date o in un refuso. Nel libro curato nel 1991 da Benati e Peruzzi si dà tuttavia una notizia differente: gli autori riportano che la pala del Vellani sostituì non un Romani ma la pala di Peruzzini oggi in sagrestia, rappresentante "San Filippo Neri che predica alla folla in presenza di San Carlo". Questa lettura è confermata dal testimone oculare, Mauro Lazarelli, il quale nel 1714 vide ancora un dipinto con "San Filippo Neri che predica a San Carlo et a molti altri astanti, mano del Cavaliero Peruccini anconitano". Allontanatosi dalle giovanili suggestioni crespiane e venete già per la pala di Pieve Modolena, conclusa nel 1748, Vellani scelse un registro meno rococò rispetto a quello che poteva esprimere nell'attività ritrattistica o di minore formato per adeguarsi, come si vede anche nelle due pale per la chiesa di S, Carlo, ad una impaginazione "aulica e garbata insieme" perché la precettistica religiosa dell'epoca puntava su "manifestazioni pietistiche scivolanti verso un compiacimento melodrammatico ormai lontano dalla passione ardente e corale del Barocco" (Roli Guidetti 1971 p. 221). Vellani dunque nelle opere destinate alle chiese, a partire dagli anni Quaranta, piega il suo pennello estroso all'impostazione accademica richiesta, come del resto spiccatamente classici (rinascimentali, carracceschi, reniani) sono molti dei richiami presenti nella tela in esame. Qui la fattura secca e priva di qualunque memoria della grazia delle opere precedenti metterebbe addirittura in dubbio l'autografia del dipinto. Daniele Benati aveva reperito, per questo dipinto, un bozzetto presente in collezione privata bolognese che, tuttavia, Dugoni nella sua monografia non poté riprodurre
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800438506
  • NUMERO D'INVENTARIO 0029
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Fondazione Collegio San Carlo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1975
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2016
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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