Vescovo inginocchiato
disegno,
1500-1524
Recto: figura di prelato inginocchiato di fronte con ampio mantello sulle spalle, che reca nelle mani un copricapo vescovile. Realizzato a gesso nero (?) e biacca su carta azzurra. Verso: figura di prelato vista da tergo, com ampio mantello ricadente a terra in ampie pieghe e cappuccio con pendaglio. Realizzato a penna e inchiostro bruno, rialzi di biacca, pennello e acquerellature a inchiostro bruno su carta azzurra
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ gesso/ biacca
- AMBITO CULTURALE Ambito Ferrarese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Coccapani
- INDIRIZZO corso Vittorio Emanuele II, 59, Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno, già individuato da Castellani Tarabini come opera di Tiziano (1854, n°41, p. 144), ha aperto un consistente dibattito critico sulla sua attribuzione. Classificato negli inventari estensi come opera di Pordenone, di Lotto e anche come maestro veneto del '500, è stato in seguito avvicinato da Pouncey (iscrizione sulla vecchia montatura oggi scomparsa) alla mano di Amico Aspertini. Sulla scorta di questa traccia, Saccomani (1989, p. 53), ha notato le differenze rispetto allo stile grafico di Aspertini, come l'uso sfumato e più pittorico del gesso e un più raffinato senso della luce. Considerazioni che hanno portato la studiosa a ricercare l'autore del foglio modenese in area ferrarese e dunque a diretto contatto con le esperienze venete di primo Cinquecento, non lontano dalla cultura di Ludovico Mazzolino. Appare d'altronde interessante anche il confronto, suggerito dalla studiosa, con un altro artista di formazione ferrarese, Boccaccio Boccaccino, il cui "Cristo in maestà" (Oxford, Ashmolean Museum, P. II, n. 5), mostra un uso peculiare della biacca nel definire il moltiplicarsi dei piani e il rilievo dell'imponente manto del Cristo (cfr. G. Bora, in M. Gregori, I Campi e la cultura artistica cremonese del Cinquecento, cat. della mostra, Cremona 1985, Milano 1985, n. 2.2.2., p.270)
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800436935
- NUMERO D'INVENTARIO 1164
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- ISCRIZIONI recto, in basso - Tiziano - corsivo - a matita - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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