ruota, serie - ambito austriaco (sec. XX)

ruota, 1900-1920

Ruote di obice austriaco calibro 7 cm. modello 99 da montagna della Prima guerra mondiale

  • OGGETTO ruota
  • MATERIA E TECNICA legno, intaglio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Austriaco
  • LOCALIZZAZIONE Museo Storico di Documenti e Reperti Bellici
  • INDIRIZZO Piazza Garibaldi, Zibello (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel corso della prima guerra mondiale l'artiglieria giocò un ruolo dominante nella guerra di trincea, tuttavia bisogna avere presente che, considerando la situazione tattica, erano più richieste le armi a tiro curvo (obici, mortai e bombarde) che i cannoni, i quali quindi, nel corso della guerra, ebbero un'attenzione minore rispetto agli altri pezzi di artiglieria. Praticamente i cannoni rimasero solo come artiglieria pesante a lunga gittata, ed in questo campo ebbero le funzioni più rilevanti (per esempio il cannone di Parigi), spesso più in campo propagandistico che in quello strettamente militare. La situazione del confine tra l'Italia e l'Impero Austro-Ungarico, quale si trovava all'inizio del nostro intervento il 24 Maggio 1915, costrinse l'esercito italiano a portare la propria offensiva generale su un fronte di oltre 600 km di lunghezza, svolgentesi per oltre 4/5 su un territorio montuoso, aspro e selvaggio, con cime che raggiungono e superano anche 3000 metri di altezza. Entrambi i contendenti, Italiani e Austro-Ungarici, dovettero adattarsi e specializzarsi per questo conflitto condotto in un ambiente ostile, anche l'arma di Artiglieria dovette subire l'adattamento alle necessità della guerra e il suo impiego tattico e strategico dovette tenere conto delle condizioni ambientali in cui si operava. Le operazioni furono spesso condotte su balze impervie, furono trasportate su alte e quasi inaccessibili vette pezzi di artiglieria. Sia pezzi di artiglieria a tiro teso (cannoni: rapporto lunghezza canna/calibro maggiore di 20) sia a tiro curvo (obici: lunghezza canna/calibro tra 10 e 20 e mortai, con detto rapporto minore di 10) e naturalmente le bombarde, ordigni insostituibili per aprire varchi nei reticolati, trovarono impiego sulle cime
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800430638
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 2007
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
    2016
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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