motivi decorativi architettonici
ancona,
ca 1530 - ca 1530
Allegri Antonio Detto Correggio (1489 Ca./ 1534)
1489 ca./ 1534
Grande ancona monumentale sormontata da un timpano triangolare retto da due colonne con capitelli ionici
- OGGETTO ancona
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MATERIA E TECNICA
legno di pioppo/ intaglio/ scultura/ doratura/ pittura
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ATTRIBUZIONI
Allegri Antonio Detto Correggio (1489 Ca./ 1534): disegnatore
- LOCALIZZAZIONE Reggio Emilia (RE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tradizione riferisce al Correggio il disegno dell'ancona (cfr. in proposito M. Pirondini, Reggio Emilia. Guida storico-artistica, Reggio Emilia 1982, p. 153) destinata ad ospitare la celebre "notte" commissionata al pittore da Alberto Pratonieri il 14 ottobre 1522 (M. Pirondini-E. Monducci, La pittura del Cinquecento a Reggio Emilia, Milano 1985, p. 249, dco. XXVIII), collocata sull'altare della Natività nel 1530. Secondo quanto documentato dalla lapide murata nell'intradosso dell'arco di accesso alla cappella, a destra (cfr. in proposito, la scheda 128) ed oggi sostituita in loco da una copia seicentesca attribuita a Giovanni Boulanger (cfr. la scheda 126). La doratura ed il pigmento azzurro originari sono stati nascosti da due rifacimenti (comunicazione orale del restauratore Avio Melloni). Il primo risale al 1863, quando Geremia Manzini dipinse l'ancona "a marmi, bronzo ed oro fino". In quell'occasione Francesco Fralich integrò gli intagli mancanti e Menozzi eseguì lo stemma gentilizio della famiglia Vezzani, posto nel fregio sottostante la tela. Nel medesimo anno si provvide alla decorazione a monocromo della cappella, affidata al Manzini ed alla costruzione dell'altare in scagliola (cfr. la scheda 9), che custodisce le reliquie di San Massimo "Ossa/ S.Maximi M. (Reggio Emilia, Archivio del Capitolo della Basilica di San Prospero, cassetto XXXVIII, Registro degli Armadi e bussole nuove di sacrestia. Restauri di cappelle, mense nuove degli altari, 1861 al 1866, ms. del 1866, cc. 42-43). Ad un secondo intervento di restauro - da collocarsi, presumibilmente, nel secondo quarto del XX secolo - risale l'attuale aspetto dell'ancona
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800374206
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0