leone
statua,
1475 - 1499
Quattro leoni stilofori, uno dei quali tiene tra gli artigli lo scudo dei Pratonieri
- OGGETTO statua
-
MATERIA E TECNICA
marmo rosso di Verona/ scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Reggiana
- LOCALIZZAZIONE Reggio Emilia (RE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Tradizionalmente considerati coevi alla coppia di dimensioni maggiori (cfr. scheda con NCTN 00273526), sembrano piuttosto da assegnarsi ad un'epoca di poco anteriore e da porre in collegamento con la colonna di cui alla scheda con NCTN 00273527. Nel 1535 i sei leoni vennero rimossi dal sagrato da un certo "Cristoforo de Sampole", per essere trasferiti nella dimora dei Pratonieri (G. Saccani, La Basilica di S. Prospero in Reggio, Reggio Emilia 1914, p. 15). Nel 1550 ritornavano in loco (G. Grassi, L'architettura religiosa del Cinquecento a Reggio Emilia. La Basilica di S. Prospero. Le absidi e la facciata della Cattedrale, Tesi di laurea in Storia dell'Architettura Moderna, Relatore: B. Adorni, AA. 1995-1996, p. 216). Nel 1873 si restaurò il sagrato. In quell'occasione i leoni vennero puliti da Giuseppe Mattei ed i quattro più piccoli vennero provvisti di piedistallo ad opera del reggiano Angelo Grossi (D. Manzini, a cura di, Appendice, Storia Patria, "Il Reggianello", 4 marzo 1883, p. 2; D. Manzini, Storia dell'insigne Basilica di S. Prospero in Reggio nell'Emilia, Reggio Emilia, 1883, pp. 41-42)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800374085
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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