Martirio di San Bartolomeo
dipinto,
1650 - 1699
Negri Girolamo Detto Boccia (1648/ 1718 Ca)
1648/ 1718 ca
Affollata composizione incentrata nella figura seminuda di S. Bartolomeo ammantato di bianco, spogliato da due carnefici in vesti nocciola, rosse e verdi. Sui lati astanti e soldati, donne sulla destra con atteggiamenti di stupore e dolore, a sinistra personaggi in vesti verdi, gialle, rosse. Sui gradini coperti di panno rosso è lo scranno del re. La donna sulla destra ha un abito azzurro e giallo. Nel fondo la composizione si affolla di altre figure e si perde nello scuro della lontananza
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Negri Girolamo Detto Boccia (1648/ 1718 Ca)
- LOCALIZZAZIONE Modena (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera è data al Negri dalla storiografia locale e dai critici bolognesi, come lo Zanotti e il Crespi, citati da Campori. L'artista, allievo del Pasinelli, denota influssi neoreniani come accenna criticamente Roli. Ripetutamente assegnata all'artista da Lazarelli, Pagani, Sossai, Crespellani, Chellini-Pancaldi, Soli, Leonelli, Alfieri e in "La chiesa di S. Bartolomeo in Modena"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800370398
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0