calice di Tosi Giovanni (sec. XX)
Piede a base ottagonale partito in otto specchiature a profilo trapezoidale recanti al centro, su fondo smaltato in verde, cautherus con colombe, ancora con agnello crucifero, pesci e pani, cui si alternano motivi a palmette e foglie affrontate su fondo zigrinato dorato. Il fusto presenta nella parte inferiore un elemento a tempietto goticheggiante con nicchie includenti le figure a tutto tondo dei quattro Evangelisti; un nodo a profilo poligonale e decorazione geometrica raccorda questo elemento ad uno superiore costituito da quattro pilastrini congiunti da medaglioni ottagonali con monogramma cristologico. Il sottocoppa, a margine libero, è definito dalla raffigurazione a bassorilievo dell' "Ultima Cena" leonardesca completata da un crocifisso
- OGGETTO calice
-
MATERIA E TECNICA
argento/ traforo/ sbalzo/ stampaggio/ fusione/ doratura/ smaltatura
-
ATTRIBUZIONI
Tosi Giovanni (1877/ 1963): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Borgo Val Di Taro (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come si deduce dall'iscrizione, l'oggetto fu donato nel 1939 dai parrocchiani a Mons. Giovanni Squeri parroco di Sant'Antonino; questa chiesa ne fece a sua volta dono nel 1965 alla nuova parrocchia di S. Rocco. Il calice, che recupera piuttosto ecletticamente simboli paleocristiani, strutture di gusto neogotico e figure d'ispirazione rinascimentale, rivela una buona tecnica esecutiva, consueta peraltro nella produzione di Tosi, orafo piacentino largamente attivo nella prima metà del XX secolo. E' senz'altro accettabile una datazione al 1939 o di poco precedente, anche considerando la presenza del marchio di garanzia del Regno d'Italia in uso dal 1935 e costituito dall'indicazione della provincia e da un numero corrispondente a quello di iscrizione dell'argentiere al registro provinciale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800366593
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sotto il piede, lungo il bordo - AL PROPRIO BENEMERITO ARCIPRETE MONS. SQUERI NEL QUARANTESIMO ANNO DI PARROCCHIALITA' BORGOTARO DEVOTA RICONOSCENTE MCMXXXIX - a impressione -
- STEMMI sotto al piede - garanzia - Marchio - Zecca di Piacenza - numero 2, fascio littorio e sigla PC in campo esagonale
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0