RITRATTO DI DON ORAZIO ARALDI
dipinto,
1653 - 1653
Orazio Araldi (Parma 1623-1643) è ritrattato a mezza figura, in scorcio di tre quarti su fondo bruno scuro. Indossa una veste talare nera con ampio colletto bianco prelatizio. Tiene con la mano sinistra una carta e indossa una parrucca ondulata. Il dipinto è racchiuso in una cornice a listello del '600 con fastigio intagliato a volute vegetali del secolo successivo
- OGGETTO dipinto
-
MISURE
Altezza: 85
Larghezza: 75
- AMBITO CULTURALE Ambito Parmense
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Ospedale Maggiore
- INDIRIZZO Viale Antonio Gramsci, 14, Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è riferito dal Copertini ad un ignoto artista di Scuola parmigiana del Seicento. Stessa opinione viene espressa dal compilatore dell'Elenco dattiloscritto del 1988. Benchè il cattivo stato di conservazione comprometta la leggibilità dell'opera, ritengo che tale lettura critica possa essere sostenuta in considerazione dei lineamenti ben sottolineati e della posa irrigidita che sottendono la conoscenza di una ritrattistica aulica non ignara dei modelli di Giusto Sustermans, più volte a Parma ( 1639, 1649-50, 1656), a lungo attivo per la corte. Dell'effigiato, il nobile Orazio Araldi, sappiamo che nel 1633 si diede alla lettura di Ragioni Canoniche presso l'Università di Parma e che il suo insegnamento durò fino al 1643 ( cfr. Lasagni 1999).Inv.n.14-9
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800315529
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul retro - Restaurato nel 1867 per ordine/ dell'Ill.mo Signor Presidente degli Ospizi C.li, Cav.re Luigi Crescini-Malaspina di Parma - a pennello - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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