gradino d'altare, 1600 - 1628

Gradino d'altare a doppio ripiano sottolineato da cornici modanate a più risalti; specchiature lisce dipinte a faux marbre in diverse tonalità sfumate di blu con profili marmorizzati in rosso. Tabernacolo con struttura a tempietto marmorizzato in rosso e oro, caratterizzato da un prospetto a quattro colonne corinzie inquadranti lo sportello innestato entro una cornice a stilizzate volute, sormontata da un frontespizio arcuato con protome angelica al centro. Trabeazione ornata da un fregio a girali d'acanto speculari e simmetrici, con profili disegnati da rilevate modanature. Copertura a cupola dipinta in verde antico e oro, impostata su un tamburo ottagonale con specchi ornati da tabelle ovali. Lo sportello reca dipinto un motivo simbolico alludente all'Eucarestia

  • OGGETTO gradino d'altare
  • ATTRIBUZIONI Ceccati Antonio (bottega)
  • LOCALIZZAZIONE Monchio delle Corti (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumentale ciborio, già ricordato a corredo dell'altar maggiore nell'inventario redatto nel 1628, si caratterizza per la buona qualità esecutiva e la notevole originalità di struttura e di ornamentazione (sapientemente valorizzate dal contrasto blu/oro, rosso/oro, verde/oro). Il manufatto rivela patenti attinenze di stile con opere certe della bottega di Antonio Ceccati (Stiano 1607-1678), esperto nell'intaglio del legno come nella lavorazione della pietra, alla cui produzione giovanile, ancora malnota, potrebbe forse riferirsi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800314488
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 1998
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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