ancona di Ceretti, bottega (attribuito) (prima metà sec. XVIII)

ancona 1700 - 1743
Ceretti, Bottega (attribuito)
notizie sec. XVII

L'ancona, in legno intagliato, si compone di un gradino a specchiature lisce, delimitate da una incorniciatura minuta a profilo mistilineo, su cui si innalzano due alte colonne a tortiglione impostate su plinti adorni di un giglio e desinenti in capitelli compositi; frontone a timpano spezzato con ornati a ovuli e palmette, che ritornano nella lunetta centrale racchiudente una conchiglia

  • OGGETTO ancona
  • MATERIA E TECNICA legno, intaglio
  • ATTRIBUZIONI Ceretti, Bottega (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Monchio delle Corti (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'elegante ancona, riferita dal Santangelo al sec. XVII (Santangelo, 1934, p. 255), mostra affinità con analoghi modelli diffusi nell'area monchiese e riconducibili alla scuola dei Ceretti (o a loro imitatori locali). In particolare, l'attinenza di stile risulta evidente, per la presenza di analoghi moduli decorativi (il motivo gigliato intagliato sui plinti; le cornici a ovuli e a unghiature; i capitelli compositi) e per l'impianto classicheggiante del frontone a timpano spezzato, con la bella ancona della chiesa dei SS. Pietro e Paolo a Gottano (RE). Una "ancona senza quadro" risulta per la prima volta ricordata dall'inventario redatto il 26 luglio 1743 da don Zaccaria Zani, parroco a Ceda fra il 1743 e il 1760
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800314370
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 1998
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Ceretti, Bottega (attribuito)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1700 - 1743

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'