San Francesco Saverio resuscita un morto
pala d'altare,
1729 - 1729
Giuseppe Maria Crespi Detto Spagnoletto
1665/ 1747
San Francesco Saverio tiene per il polso il resuscitato uscito dalla tomba mentre invoca la Madonna
- OGGETTO pala d'altare
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Giuseppe Maria Crespi Detto Spagnoletto: esecutore
- LOCALIZZAZIONE Ferrara (FE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La pala fu commissionata a Crespi subito dopo la collocazione in situ dell'altra pala che il pittore bolognese eseguì per la chiesa del Gesù. Al pari di Sant'Ignazio di Loyola e San Stanislao Kostka, anche a San Francesco Saverio fu riservata dai gesuiti una particolare devozione. In questo dipinto il Santo è ritratto nell'atto prodigioso della resurrezione di un morto, uno dei miracoli più alti attribuitigli. La composizione, alloggiata all'interno di una solenne architettura che fa da fondale, è improntata ad una sapiente teatralità barocca, pur tradotta con accenti realistici
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800293912
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- ENTE SCHEDATORE S08 (L. 145/92)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0