artigiano al lavoro

gemma, (?) 1500 - (?) 1799

Corniola arancione non uniforme. Forma ellittica; Zwierlein-Diehl 3. Figura maschile nuda (artigiano o Vulcano?), fatta eccezione per un mantello ricadente dalla spalla s., seduta di tre quarti verso s., con la testa di profilo a s., su una base cilindrica sagomata superiormente ed inferiormente, chinato in avanti, nell'atto di forgiare, con un martello sollevato con la s. sopra la testa, un gruppo di tre spade (?) da lui tenute ritte con la mano d. su una analoga base cilindrica sagomata, posta di fronte a lei; folta capigliatura resa a solchi verticali paralleli. Linea di base

  • OGGETTO gemma
  • MATERIA E TECNICA CORNIOLA
  • MISURE Lunghezza: 15.5 mm
    Spessore: 4 mm
    Larghezza: 11.5 mm
  • AMBITO CULTURALE Produzione Italiana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Musei
  • INDIRIZZO largo Porta S. Agostino, 337, Modena (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Per le caratteristiche stilistiche ed il trattamento della figura la gemma è da attribuire indubbiamente all'epoca moderna. Il soggetto, che può essere identificato con un fabbro o con il dio Vulcano raffigurato nell'atto di forgiare delle armi, nella fattispecie probabilmente delle spade, può rimandare concettualmente, anche se in maniera del tutto generica, a tipi iconografici diffusi soprattutto nella tarda età repubblicana, di cui costituisce però una estrema semplificazione: cfr. ad es. Sena Chiesa 1966, pp. 334-335, tav. XLIX, n. 972 (corniola, fine I sec. a.C.: fabbro che lavora un elmo); AG Wien I, tav. 29, n. 165 (corniola, prima metà I sec. a.C.: Vulcano forgia la corazza di Achille), n. 166 (corniola, metà I sec. a.C.: Thetis riceve da Vulcano lo scudo di Achille), n. 167 (plasma, secondo-terzo quarto I sec. a.C.: Marte riceve armi da Vulcano?); AGDS IV, Hannover, tav. 61, n. 429 (sarda, inizio I sec. a.C.: fabbro che lavora un elmo), n. 430 (corniola, I sec. a.C.: fabbro che lavora uno scudo), n. 431 (p. vitrea, seconda metà I sec. a.C.: fabbro che lavora uno scudo). In queste raffigurazioni, che, occorre ribadirlo, sono citate solo a scopo esplicativo e hanno attinenza puramente generica con quella della gemma qui in esame, l'artigiano o il dio è generalmente rappresentato con la barba e con l'exomis (sorta di tunica ad una sola manica)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800285904
  • NUMERO D'INVENTARIO 654
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA GALLERIA ESTENSE
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2007
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2012
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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