fregio con mascheroni e putto entro cartigli

dipinto, 1548 - 1555

Figure: putti. Decorazioni: mascheroni

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
    Tela
  • ATTRIBUZIONI Orsi Lelio (1511/ 1587)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Allegri, Antonio detto Correggio
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Estense
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Coccapani
  • INDIRIZZO corso Vittorio Emanuele II, 59, Modena (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1845 Francesco IV fece staccare dal camerino della Rocca di Novellara l'affresco ottagono con il "ratto di Ganimede"; è probabile che in questa occasione intorno a questo dipinto venissero malamente adattati, tagliandoli e accostandoli per ottenere la forma ottagonale all'interno e corcolare all'esterno, i sei mascheroni e i due puttini entro cartigli (vedi anche inv. 360, scheda OA, n. catalogo generale 08/ 00279383). Non sembra fondata l'ipotesi avanzata nel 1950 che i cartigli fossero stati staccati molto tempo prima, all'epoca del duca Francesco III. Davolio attribuì questi dipinti al Correggio, ma a partire da Castellani Tarabini la loro paternità fu giustamente restituita a Lelio Orsi. E' difficile ricostruire l'aspetto originale della volta da cui provengono i nostri frammenti; attorno all'ottagono era un pergolato, forse a ombrello. Il fregio ha subito nel corso del XIX secolo "una manipolazione a livello compositivo per motivi di ordine museografico, assumendo una forma a corona circolare suddivisa in tre parti". In origine i mascheroni erano separati l'uno dall'altro, e i putti si trovavano in una diversa posizione. Il restauro eseguito nel 1988 ha rispettato alcune zone di collegamento pittorico effettuato nella ricostruzione museografica dell'800. I cartigli con mascheroni si trovavano forse all'estremità di questa struttura, ai piedi della volta, oppure alla sommità delle pareti, dividendole in tre campi in corrispondenza della ricaduta di due costoloni all'interno di ogni lato. La pulitura dei frammenti con putto, eseguita nel 1988 ha dimostrato l'autenticità delle figure, che erano state decapitate e sistemate in un cartiglio falso. I due putti erano seduti sul cornicione dipinto intorno all'ottagono. Il fregio composto nell'Ottocento è costituito da otto elementi.: sei rappresentano mascheroni, di cui due maschili e quattro femminili, entro cartigli, e due, a cui si è appenna accennato, raffigurano putti in scorcio anch'essi entro cartigli
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800279384
  • NUMERO D'INVENTARIO 361
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1999
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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